DDI della Meraviglia col Metodo Rossi ©

Formatore: Stefano Rossi
Struttura: Modulare e componibile
Modalità: In presenza o E-learning
Destinatari: Docenti di ogni ordine e grado

 

L’esonero dal servizio è previsto ai sensi della direttiva n.90/2003 e del D.M. del 5 luglio 2005 Prot. N. 1229: è pertanto possibile usufruire dell’esonero dal servizio di cui all’art. 64 del vigente C.C.N.L.

Descrizione

Il corso propone l’approccio del Metodo Rossi all’interno del modello della Didattica Digitale Integrata. Il Metodo Rossi della Didattica cooperativa®, che si è dimostrato efficace nella sperimentazione in presenza in oltre 400 scuole, con opportune curvature e ricalibrature si è già dimostrato una modalità efficace per coinvolgere numerose classi in questo complesso momento di apprendimento a distanza.

La DDI del Metodo Rossi si fonda su 5 principi interconnessi:
Il tempo tripolare
Format digitali tra creatività e cooperazione
Il potere inclusivo dei micro-gruppi
Il principio della profondità
La gestione del cuore dietro lo schermo

Come in tutte le formazioni del dr. Rossi anche in questo corso verrà dato ampio spazio alla dimensione degli strumenti co-operativi. Il corso propone specifici format cooperativo-digitali che saranno oggetto di una formazione laboratoriale in piccoli gruppi supervisionati dalla prof.ssa Simona Angelozzi, esperta di didattica digitale che da diversi anni lavora quotidianamente in classe col Metodo Rossi.

Gli strumenti digitali proposti, ben lungi dall’essere un superficiale divertissement, si offrono come porte di accesso all’apprendimento profondo e allo sviluppo di variegate intelligenze, risorse e competenze.

“Anche a distanza possiamo e dobbiamo formare menti critiche e cuori intelligenti”
Stefano Rossi

FINALITA’ DEL CORSO

Conoscere l’approccio del Metodo Rossi nella Didattica Digitale Integrata acquisendo nuovi strumenti digitali, creativi e cooperativi
 Trasformare le criticità della DDI in risorse per generare comprensione profonda e sviluppare numerose competenze
 Saper organizzare il tempo in modo efficace nella DDI
Saper scegliere in modo consapevole gli strumenti digitali più adatti per le
proprie lezioni
Usare gli strumenti digitali per creare un ambiente di apprendimento
cooperativo
capace di abbattere le barriere del distanziamento
Usare gli strumenti digitali per creare situazioni di apprendimento attivo in
grado di promuovere diverse
competenze come richiesto dalla normativa
vigente
Usare gli strumenti digitali per differenziare, personalizzare e modulare un
apprendimento plurale e attendo ai diversi
stili cognitivi
Usare gli strumenti digitali per proporre delle attività di apprendimento profondo capaci di coinvolgere gli studenti anche in modalità a distanza
Educare gli studenti ad un utilizzo proattivo del digitale stimolando l’autoapprendimento, la fruizione critica delle risorse, ma anche la consapevolezza di abitare il web come cittadini creativi e responsabili
 Padroneggiare gli strumenti dell’intelligenza emotiva per coinvolgere, educare e prendersi cura della dimensione affettiva di bambini e ragazzi

BIOGRAFIA DEL FORMATORE

Il dr. Rossi è il massimo esperto in Italia sulla cooperazione in classe. Ha già formato più di 50 mila docenti e oltre 500 scuole. Il metodo della Didattica cooperativa® è stato sviluppato unendo la ricerca teorica con l’esperienza diretta con classi e gruppi di ragazzi ribelli e oppositivi. Da sempre innamorato di bambini e ragazzi “difficili” la sua ricerca può essere racchiusa in una domanda:“Come equipaggiare bambini, ragazzi, insegnanti e genitori per affrontare le nuove sfide del mondo liquido?” La via proposta del Metodo Rossi è: “Coltivare (in classe a casa) menti critiche e cuori intelligenti.” Il dr. Rossi è autore di oltre 30 pubblicazioni. Attualmente è direttore scientifico di Prospettive Didattiche direttore del Centro Didattica Cooperativa e curatore scientifico per Pearson Italia. Ha collaborato con la SUPSI (università della Svizzera Italiana) per la formazione degli insegnanti. E’ spesso ospite di RTL 102.5 nel programma No Stop News per parlare di scuola e genitorialità.